Broker senza commissioni: dove sta la fregatura?

I broker senza commissione sono una realtà ormai ben consolidata nel trading online. In rete infatti non è più impossibile trovare delle piattaforme di trading che non applicano alcuna commissione ai loro trader, ma molte persone ancora non hanno ben chiaro il motivo per cui ci siano dei broker senza commissione. Proprio per questo, spesso neanche vi ripongono tanta fiducia, perché ormai siamo tutti talmente abituati a pagare anche l’aria, che viene normale chiedersi “dove sta la fregatura?”.

Eppure in questo tipo di realtà non c’è alcuna fregatura di mezzo. Semplicemente, il motivo per cui spesso i broker non applicano commissioni non ha nulla a che fare con uno spirito magnanimo e altruistico da parte loro, in quanto la risposta sta tutta in una parola sola: spread. Esatto, molti broker provano a rendersi competitivi non applicando alcuna commissione, ma di fatto loro continuano comunque a guadagnare in qualche modo, e guadagnano appunto tramite gli spread.

Lo spread altro non è che la differenza che c’è tra il prezzo reale di un bene (prezzo di mercato) e il prezzo con il quale gli utenti interagiscono (prezzo di trading). Questo significa che i broker non vi proporranno mai un prezzo di mercato uguale al prezzo di trading, perché la differenza tra i due valori, di fatto, coincide con il loro guadagno.

Di conseguenza le società che stanno dietro i vari broker forex si chiedono molto semplicemente perché applicare una commissione quando il trader si ritrova già a dover pagare gli spread? Il combinato disposto tra commissioni e spread risulterebbe infatti troppo alto da sopportare! Perché i costi a quel punto diventerebbero esagerati e una buona parte di potenziali trader finirebbe col desistere dal tentare questo tipo di business.

Quindi dietro il discorso “commissioni free” c’è anche un ragionamento di tipo affaristico da parte dei broker.

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