Funerali di povertà o sociali: cosa sono e perché si stanno largamente diffondendo?

Molte persone non possono pagare le spese funerarie. Cosa succede in questi casi e chi si fa carico di tutti gli oneri?

Con l’inasprimento della crisi economica e del rincaro dei prezzi, sempre più persone versano in condizioni economiche critiche. Molti, purtroppo, muoiono senza lasciare eredi disposti ad organizzare e pagare il funerale oppure che non dispongono di adeguate risorse finanziarie.

funerale pagato dallo stato
In alcuni casi, il funerale è a spese dello Stato (rinews.it)

Cosa accade se non ci sono familiari che possono affrontare le spese né eventuali patrimoni da cui detrarre i costi?

Se i parenti stretti o i soggetti indicati nel testamento non possono pagare il funerale, saranno le autorità locali ad intervenire, nella figura del Comune del luogo in cui è avvenuto il decesso.

Secondo la normativa, infatti, il Comune organizzerà il funerale di povertà o sociale, una cerimonia funebre molto basica, che non prevede visite, omaggi floreali o trasporto per i membri della famiglia.

Questo avviene per i cittadini indigenti oppure membri di nuclei familiari con difficoltà economiche oppure quando i familiari non sono interessati a provvedere.

Ciascun Comune prevede proprie regole per l’organizzazione delle esequie gratuite. Nel caso dei funerali sociali, invece, sono previste delle agevolazioni per le famiglie, per tutelare le esigenze di coloro che hanno limitate possibilità economiche. In tali ipotesi, i prezzi vengono diminuiti fino alla metà e ripartiti tra il Comune e i parenti del defunto, in modo tale da assicurare degna sepoltura anche alle persone meno abbienti.

Ma quali sono le differenze tra un funerale di povertà e un funerale sociale? Scopriamolo.

Funerali di povertà: chi ne ha diritto e come vengono organizzati?

I funerali di povertà sono quelli che vengono organizzati per i defunti che non possiedono familiari in grado di pagare le relative spese e che non hanno lasciato un patrimonio dal quale detrarre i costi.

funerali di povertà o sociali
In cosa consistono i funerali di povertà? (rinews.it)

A farsi carico delle esequie, in tal caso, sarà il Comune del luogo in cui è avvenuto il decesso che dovrà accertare la condizione di povertà e nullatenenza, tramite apposite verifiche sullo stato patrimoniale.

Nel caso in cui, dunque, non venga riscontrata alcuna liquidità del defunto e non ci siano parenti entro il sesto grado disposti a sostenere le spese, sarà il Comune a provvedere alla sepoltura o alla cremazione.

Funerali sociali: come vengono ripartite le spese?

I funerali sociali differiscono da quelli di povertà o gratuiti perché, in questo caso, ci sono dei familiari disposti a pagare gli oneri ma solo in maniera parziale perché, a loro volta, si trovano in una condizione di accertata povertà oppure appartengono a nuclei familiari destinatari di un piano di assistenza sociale.

In tal caso, il Comune provvede pagando il 50% delle spese, a metà con i familiari del defunto. Solo nel caso in cui tale soluzione non sia possibile, provvederà con il funerale gratuito.

Impostazioni privacy