William e Kate questa volta sono rimasti davvero spiazzati dal piccolo George: il loro primogenito ha una passione davvero fuori dal comune.
Per capire bene di che cosa stiamo parlando dobbiamo trasferirci in Inghilterra e per la precisione all’interno di Buckingham Palace, dove i Principi del Galles, William e Kate, sembrano avere a che fare con qualcosa di particolare che riguarda il Principe George, il loro primogenito.
Ebbene, l’erede al trono pare infatti avere sviluppato una vera e propria passione per lo sport anche se ha solo dieci anni: ad averlo rivelato è stato proprio il padre William durante una cerimonia di investitura al Castello di Windsor, dell’ex campionessa britannica di triathlon Non Stanford, nominata membro dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Il piccolino ha una grande passione che lo ha portato ad allenarsi per il triathlon che per chi non lo sapesse è uno sport multidisciplinare che prevede anche delle competizioni a squadre. Ebbene sembra che il Principe lo abbia per la prima volta praticato a scuola e dal quel momento non lo abbia più lasciato.
William e Kate: “George è un vero sportivo”, il piccolo ha una grande passione
Insomma le cose stanno davvero cosi, il Principe George ha cominciato a scuola per la prima volta con questo sport e da quel momento pare essersene davvero innamorato tanto da averlo fatto diventare una vera passione.
“Mi ha raccontato che George stava facendo triathlon a scuola“ ha confessato il Principe del Galles e ancora: “C’è anche un signore che ha fatto un po’ di triathlon: ha dato a George consigli su come mettere il borotalco nelle scarpe. George ha condiviso il suggerimento con i suoi compagni di classe, e si sono tutti emozionati”.
L’erede al trono pare essere un grande sportivo e il merito è anche dei genitori che fin da piccolo lo hanno sempre incoraggiato. Sempre nel suo podcast, William ha poi rivelato come lo sport e l’ambiente sportivo e di squadra siano stati anche per lui sempre fondamentali e abbiano giocato un ruolo importante nella sua vita e nella sua educazione, particolare che potrà avere lo stesso effetto anche sul figlio maggiore e anche sugli altri due.
“Penso che le persone non sappiano perdere bene. Parlando dei nostri figli in particolare, voglio assicurarmi che lo capiscano, ma penso che sia davvero importante fin dalla giovane età capire come perdere e perché perdiamo, e poi crescere e capire cosa si impara da questo processo”, ha poi concluso William.