Gli aspiranti istruttori possono partecipare alla selezione pubblica che il Ministro della Pubblica Assunzione ha annunciato il 31 ottobre.
Presto sarà indetto un Bando di concorso per l’assunzione di 22 risorse presso il Comune di Caivano.
I profili richiesti sono quelli di Istruttore e Istruttore Direttivo. La partecipazione al Concorso sarà riservata a diplomati e laureati che saranno assunti per incrementare il numero di figure professionali previsto dal Piano Integrato di Attività e Organizzazione. A comunicare l’imminente selezione il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo lo scorso 31 ottobre 2023.
Siamo in attesa dei Bandi, dunque, che possano rafforzare la capacità amministrativa del Comune di Caivano. L’intento è quello di rilanciare il Comune dotando l’amministrazione di nuove risorse professionalmente utili per garantire ai cittadini, alle famiglie e alle imprese i servizi indispensabili di cui hanno necessità. Il Ministro ha riferito di aver subito accolto la richiesta della Commissione straordinaria e istituito una task force Caivano per ridare operatività al Comune.
Bandi per nuove assunzioni, i dettagli
I concorsi che verranno attivati serviranno per assumere 22 figure professionali nei ruoli di Istruttore Direttivo e Istruttore. Nello specifico serviranno due Istruttori Direttivi Tecnici, un Istruttore Direttivo Tecnico e Ambientale, un Istruttore Direttivo informatico, tre Istruttori Direttivi Assistenti Sociale, due Istruttori Direttivi di Vigilanza e 13 Istruttori di Vigilanza.
I candidati dovranno essere in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado o della Laura in base al ruolo che si intende ricoprire. Da sapere, poi, che un Istruttore Direttivo Amministrativo sarà assunto attingendo alle graduatore già attive.
Per avere maggiori dettagli circa la presentazione delle candidature, i tempi di inoltro della domanda, i requisiti da soddisfare e le prove da sostenere occorre attendere che i Bandi vengano indetti. Al momento possiamo riportate i requisiti comuni a tutti i concorsi.
- La maggiore età,
- la cittadinanza italiana, di un Paese UE o secondo le direttive indicate nel Bando,
- l’idoneità fisica alla mansione,
- non essere stati destituiti o licenziati da un impiego della Pubblica Amministrazione,
- non aver riportato condanne penali,
- il godimento dei diritti civili e politici,
- non essere stato estromesso dall’elettorato politico attivo,
- essere in regola con gli obblighi di leva (per i candidati maschi nati entro il 31 dicembre 1985)
- assenza di cause ostative all’accesso.
In base al ruolo, poi, saranno indicati i titoli di studio o professionali necessari per candidarsi al Concorso nonché le competenze linguistiche e informatiche. Solitamente si richiede la conoscenza della lingua inglese e dei principali programmi informatici (spesso la conoscenza di EXCEL e del Pacchetto Office).