Hanno cessato di vivere per alcuni minuti: 5 persone parlano della vita dopo la morte. Le loro testimonianze sono importantissime
Il tema ha affascina gli esseri umani da sempre e le tante culture esistenti sul pianeta Terra hanno da sempre cercato di dargli un senso e una spiegazione. Una soluzione reale e condivisibile non esiste, ma esistono le testimonianze di chi ha vissuto l’esperienza conosciuta come pre-morte.
Sul tema il mondo è diviso tra scettici e credenti. Per poter fare maggiore luce sul tema della vita dopo la morte, può essere molto efficace ascoltare le persone che sono decedute per alcuni minuti.
Cinque di loro hanno raccontato nei minimi dettagli cosa hanno vissuto, ma i casi esistenti al mondo di esperienze pre-morte sono veramente tanti. Esperienze vissute da chi ha ripreso le funzioni vitali dopo aver vissuto condizioni che portano al decesso, come l’arresto cardiocircolatorio o l’encefalogramma piatto, per via di patologie o traumi molto gravi.
Ognuna di queste persone ha una sua verità da divulgare ai media e, quindi, all’opinione pubblica in generale. Verità che possono essere anche contrastanti tra di loro, a dimostrazione che non ci sono assolutamente certezze.
Ecco i racconti di chi ha vissuto l’esperienza di pre-morte
La paura della morte è legata alla natura umana, consapevole della sua finitezza. Pensare a un mondo in cui si può vivere anche dopo la morte non può che essere di conforto. Molti sono legati all’immaginario delle religioni, e quindi all’esistenza del Paradiso e dell’Inferno.
Ma secondo quanto riportato da parte di cinque persone che hanno vissuto esperienze pre-morte, la questione sembra essere ben differente. Una di esse ha affermato di essersi ritrovata come nello spazio, ma non vi erano né stelle e né luce. Inoltre non stava neanche fluttuando. Un’altra, invece, ha affermato di aver visto vicino al suo corpo, disteso sul marciapiede, il fratello che era morto tempo prima.
Come si nota le differenze sono molte e quelle che andremo a descrivervi ora rendono chiaro quanto ognuno abbia vissuto l’esperienza pre-morte a modo suo. Un’altra persona sembra aver avuto un blackout totale, mentre un’altra ancora racconta di aver sognato di trovarsi in un giardino, con la sensazione di poterci restare o di poter andar via.
Infine, un’altra persona dice di aver ripensato a tutta la sua vita, ma in maniera diversa da come succede di solito. Insomma le esperienze pre-morte differiscono da persona a persona, lasciando intendere che si tratti di proiezioni dovute al vissuto personale.