Titoli di Stato con rendimenti pazzeschi: quali scegliere tra BOT e BTP per guadagnare di più

Un modo per mettere al sicuro i propri risparmi è investire in titoli di Stato, una buona opportunità con ottimi rendimenti.

Gli esperti del settore finanziario sanno che non va bene lasciare molto denaro sul conto corrente, soprattutto in questo periodo.

Tipologia titoli di Stato
Sai cosa sono i titoli di Stato? (rinews.it)

Infatti, la crisi economica e l’inflazione che sale (o comunque si mantiene molto alta) “consuma” il valore nominale del denaro. Per questo consigliano di investire una parte dei loro risparmi nell’acquisto di titoli di Stato.

Ecco cosa sapere sui titoli di Stato, la guida completa

I titoli di Stato sono obbligazioni (dette anche bond), ovvero titoli di debito che uno Stato mette in vendita per finanziale le proprie spese. In Italia sono emessi, a cadenza regolare, dal ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) attraverso il Dipartimento del Tesoro.

Quanti sono i titoli di Stato
Titoli di Stato: varie tipologie (rinews.it)

Esistono diverse tipologie di titoli di Stato che si differenziano tra loro sia per la presenza o meno di cedole sia per la durata:

  • BOT (Buoni ordinari del Tesoro): a breve termine, ossia con durata non superiore a un anno e privi di cedole;
  • BTP (Buoni del Tesoro poliennali): con durata variabile, 3, 5, 7, 10, 15 e 30 anni, e cedole fisse semestrali;
  • BTP€i (Buoni del Tesoro poliennali indicizzati all’inflazione europea): con scadenza a 5, 10, 15 e 30 anni, con cedole semestrali, garantiscono una protezione contro l’aumento dei prezzi in Europa;
  • BTP Short Term (Buoni del tesoro poliennali): con una scadenza compresa tra i 18 e i 30 mesi decisa a ogni emissione e con cedola fissa semestrale. Sostituiscono i CTZ (Certificati del tesoro zero coupon) che sono titoli a 24 mesi, privi di cedola;
  • CCTeu (Certificati di credito del Tesoro indicizzati all’Euribor): a tasso variabile; anche questi offrono una protezione contro l’aumento dei prezzi.

I suddetti titoli sono emessi nel mercato attraverso due tipologie di collocamento: l’asta competitiva, valida solo per i BOT e l’asta marginale, per gli altri titoli.

Inoltre, il MEF emette dei titoli speciali il cui collocamento avviene in modo differente e in determinati periodi dell’anno. Esempi di titoli di questa categoria sono: BTP Italia, BTP Green, BTP Futura e l’ultimo arrivato il BTP Valore.

Di solito, rappresentano un investimento sicuro; infatti, è difficile, seppur non impossibile, che uno Stato fallisca. Quindi, sicura è la restituzione del capitale investito se però le cedole sono a tasso fisso, mentre il capitale è un po’ più a rischio con le cedole a tasso variabile.

I titoli di Stato si possono acquistare in due modi: al momento della loro emissione, quindi durante l’asta di collocamento oppure sul mercato secondario, dove i titoli vendono scambiati. In entrambi casi l’investitore privato non potrà partecipare direttamente ma dovrà avvalersi del supporto di un intermediario finanziario abilitato.

La comunicazione delle aste è resa nota tramite comunicato stampa pubblicato sul sito del MEF.

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