La pensione a 64 anni di età sarà per pochi nel 2024: requisiti e reale possibilità

Cambiano le regole per il pensionamento a 64 anni di età nel 2024. Il Governo modifica un requisito che restringerà la platea dei destinatari.

La Legge di Bilancio 2024 non contiene una vera e propria Riforma delle Pensioni ma modifica l’assetto del sistema previdenziale attuale.

Chi potrà andare in pensione a 64 anni?
Chi potrà andare in pensione a 64 anni? (Rinews.it)

Alcune misure rimarranno sempre uguali come la Pensione di vecchiaia, la pensione anticipata ordinaria e la pensione per i precoci. Altre, invece, subiranno delle modifiche che non piaceranno a tanti lavoratori. Il Governo ha ritoccato alcuni requisiti stringendo la platea dei beneficiari degli scivoli di pensionamento anticipato.

Una prima novità è l’accorpamento dell’APE Sociale e di Opzione Donna con l’età anagrafica per lasciare il mondo del lavoro fissata a 63 anni anche per le lavoratrici. Tutte le attuali categorie dell’APE Sociale, poi, dovranno accumulare 36 anni di contributi invece degli attuali 30 previsti per disoccupati, caregiver da almeno sei mesi e invalidi dal 74% in su. Quota 103, poi, diventerà Quota 104 con il pensionamento concesso a 63 anni di età e con minimo 41 anni di contributi. Cambia anche la pensione anticipata a 64 anni per i contributivi puri. Il requisito anagrafico sarà sempre lo stesso così come quello contributivo di 20 anni. Ad essere modificata è un’altra importante condizione.

Chi potrà andare in pensione a 64 anni con la nuova Legge di Bilancio

Nella bozza della Manovra si legge un’importante modifica ad un requisito di pensionamento a 64 anni per i lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995.

Nuovi requisiti per il pensionamento a 64 anni
La pensione a 64 anni per i contributivi puri, come cambia (Rinews.it)

Ad oggi si può lasciare il lavoro solo se la pensione maturata supera di 2,8 volte l’assegno sociale fissato nel 2023 a 503,27 euro al mese. Significa che l’assegno pensionistico dovrà essere pari o superiore a 1.409 euro al mese.

Ebbene, la Manovra alza il limite a 3,3 volte l’assegno sociale arrivando a toccare, così, 1.660,791 euro di pensione. Una cifra molto alta, quasi impossibile da raggiungere per tanti lavoratori soprattutto se hanno venti anni o poco più di contributi alle spalle. E occorre considerare, poi, che nel 2024 l’assegno sociale dovrebbe aumentare arrivando a circa 532 euro. Di conseguenza anche il limite minimo sarebbe più alto richiedendo una pensione superiore a 1.755 euro.

Ecco perché la platea dei lavoratori che avranno diritto alla pensione a 64 anni sarà molto più ristretta. Si allarga, invece, quella dei lavoratori che potranno andare in pensione a 67 anni di età con 20 di contributi. Verrà tolto il limite di 1,5 volte l’assegno sociale. Significa che la pensione sarà accessibile anche con un importo maturato di 503,27 euro (o l’importo dell’assegno sociale nel 2024).

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