Hanno scoperto qual è il miglior momento per fare la doccia (e perché): non è quello che pensate

Sapete qual è il momento migliore per fare la doccia? Non è quello che pensate voi: ecco cosa ha scoperto la scienza

Fare la doccia è uno dei momenti più belli della giornata, quello che tutti attendono con immensa gioia per eliminare stanchezza e stress dal proprio corpo. In estate le quantità di docce che facciamo al giorno sono difficilmente numerabili: il sudore ed il caldo ci costringono a lavarci di continuo. In inverno la situazione cambia e si riducono da 3 ad 1, e vengono fatte in un determinato momento della giornata: al mattino, nel tardo pomeriggio o di sera.

momento migliore doccia
Il momento migliore per fare la doccia (Rinews.it)

Alcuni studi hanno dimostrato che vi è in realtà un momento molto più indicato rispetto agli altri per fare la doccia. Vediamo insieme quali sono i vantaggi scoperti dagli scienziati a sostegno della loro tesi.

Qual è il momento migliore per fare la doccia? Ecco cosa dice la scienza

Sembrerà strano, ma secondo la scienza vi è un momento della giornata più consigliato per fare la doccia. Quest’ultima dovrebbe essere un momento per rilassarsi, un momento per prendersi del tempo per sé e soprattutto un momento per eliminare tutta la stanchezza e lo stress accumulato durante il giorno. Molti già lo fanno, ma ignorano i motivi che suggeriscono di farla sempre allo stesso orario, in un momento preciso della giornata. Ma qual è questo momento e soprattutto perché è da preferire agli altri?

studio momento migliore doccia
Il momento migliore per fare la doccia secondo uno studio (Rinews.it)

Il momento migliore per fare la doccia è la sera, per la precisione prima di andare a letto.  a dirlo è uno studio condotto da alcuni scienziati giapponesi che, nel proprio esperimento, hanno deciso di prendere un gruppo di persone dividendole in tre sottogruppi. Ognuno di loro è stato valutato per l’attività che svolgeva la sera prima di andare a letto: c’era chi faceva una doccia o un bagno caldo, chi un pediluvio e chi nessuna attività con l’acqua.

Secondo la polisonnografia, ossia un test che controlla i movimenti del torace, dell’addome e la saturazione dell’ossigeno, gli scienziati sono riusciti a capire che chi compiva una qualsiasi attività che prevedeva l’uso di l’acqua calda, prima di dormire, riusciva ad avere un sonno perfetto.

L’acqua calda, infatti, se utilizzata sotto forma di doccia o bagno almeno 20-90 minuti prima di andare a letto, aiuta a conciliare il sonno. In questo modo al mattino ci si sveglierà carichi e soprattutto pieni di energia per affrontare al meglio la giornata.

Impostazioni privacy