Dalle ultime novità riguardanti la Manovra di Bilancio emerge anche il cambiamento sul Canone RAI, che diminuisce d’importo.
Il Canone sarà pari a 70 euro all’anno invece di 90 euro, ma contrariamente a quanto ipotizzato inizialmente rimarrà nella bolletta dell’energia elettrica.
Fu nel 2016 che venne introdotta la misura dall’allora Governo Renzi per limitare l’evasione, e infatti funzionò: da allora un +41% ha cominciato a pagare il canone e l’evasione fiscale si è ridotta ai minimi storici.
Forse è per questo motivo che nonostante le “bacchettate” dell’UE l’Italia continua a far pagare il Canone per la Tv di Stato nella bolletta della luce, in rate bimestrali. Oggi, con la riduzione del totale, si pagheranno dunque 7 euro al mese per 10 mesi anziché 9.
Potrebbe sembrare una notizia positiva, ma andando ad analizzare meglio la decisione del Governo non è propriamente così.
Canone RAI più basso, ma chi paga la differenza?
Abbiamo detto che la tassa sulla Tv scende da 90 a 70 euro, ma la decisione di lasciarla in bolletta non piace alla UE.
Questo significa che molto probabilmente l’Italia verrà sanzionata, perché non ha eliminato i cosiddetti “oneri impropri” appunto dalla bolletta della Luce. Se ciò avvenisse, a pagare saranno sempre e comunque i cittadini, e la cosa peggiore è che il debito verrà spalmato su tutti, anche su chi la televisione non ce l’ha. Sono sempre di più gli italiani, infatti, che hanno abbandonato il vecchio televisore preferendo pagare per guardare film e contenuti in streaming.
Nonostante i chiari cambiamenti nelle abitudini dei cittadini, l’Italia non ha ancora trovato un modo alternativo per combattere l’evasione, e ciò si ripercuote su tutti, andando ad aggiungersi agli altri oneri obbligatori che diventano sempre più insostenibili.
Il Governo ha comunque dichiarato che provvederà nei prossimi anni anche a togliere il Canone dalla bolletta, ma niente è certo e non rimane che accettare la decisione presa dalla maggioranza e dal Premier Meloni. Niente da fare, ancora una volta, per Salvini, che vorrebbe da anni eliminare del tutto il Canone RAI.