Aggiornamento ore 15:00: Poche sostanziali novità sono emerse dopo la riunione della BCE che si è svolta nella giornata di giovedì 22 aprile 2021. Si è deciso sostanzialmente di confermare l’orientamento attuale della politica monetaria, in linea con le attese degli operatori. Conferme sono arrivate anche per quanto concerne i tassi di interesse: il saggio di riferimento resta fermo allo zero mentre rimane negativo quello sui depositi che è sceso al -0,5%. La situazione rimarrà sostanzialmente tale fino a quando l’inflazione si confermerù saldamente sui livelli prossimi o inferiori al 2%. Per quanto concerne l’ammontare del pandemic emergency purchase programme (PEPP) il ritmo degli acquisti rimarrà confermato a 1.850 miliardi di euro. L’orizzonte temporale è da intendersi esteso fino alla fine di marzo 2022. I proventi verranno reinvestiti quantomeno fino alla conclusione dell’anno 2023.
Il programma PEPP è uno dei nodi centrali della Riunione Bce che si terrà nella giornata di giovedì 22 aprile dalla quale, molti analisti finanziari, si attendono delle novità rilevanti nella gestione della politica monetaria della banca centrale. Nell’ultima riunione il consesso dell’Eurotower stabilì un incremento nell’acquisto di obbligazioni sempre nell’ambito del programma di emergenza dettato dalla pandemia. Dalla riunione di oggi potrebbero emergere ulteriori dettagli in merito alla quantità di debito da acquistare.
Potrebbero emergere anche delle novità strettamente politiche della Banca Centrale Europea in merito a nuove misure a sostegno dell’economia, anche per evitare che gli stati europei possano perdere competitività rispetto a Stati Uniti, Cina e Regno Unito che stanno riaprendo e rimbalzando nei mercati finanziari. Secondo molti analisti, la riunione Bce di giovedì non registrerà sostanziali mutamenti o cambiamenti di rotta rispetto alle indicazioni già illustrate nella riunione di marzo soprattutto in materia di politica monetaria.
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Programma PEPP e previsione degli analisti
Nell’ambito del programma PEPP, nell’ultima settimana la Banca Centrale Europea ha provveduto all’acquisto di 16,29 miliardi di euro netti mentre complessivamente il totale degli acquisti ammonta a 976,585 miliardi di euro. Secondo le ultime indiscrezioni la Bce potrebbe incrementare gli acquisti nei prossimi mesi, anche se non è del tutto scontato. Va anche detto che negli ultimi mesi il ritmo è salito vertiginosamente e gli acquisti settimanali di PEPP sono stati in media di 14,4 miliardi di euro nei primi due mesi del 2021 mentre solo a marzo il volume degli acquisti ha raggiunto la cifra di 16,9 miliardi di euro. Un volume che ha deluso alcuni analisti che continuano a ritenere insufficiente le contromisure adottate dalla Bce per fronteggiare l’emergenza. Giovedì potremo sicuramente saperne di più.
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