Non c’è alcun dubbio sul fatto che Bitcoin abbia trasformato nel corso degli anni molte persone comuni in nuovi ricchi. Dopo l’enorme ascesa e l’inevitabile flessione dell’ultimo mese, molti trader stanno cercando sul mercato delle criptovalute alternative.
Nel 2017 si è assistito all’ascesa della moneta virtuale di Ripple, ossia XRP. Da un’iniziale valutazione ad inizio 2017 di $0,0065 a moneta, XRP è passata a fine anno a $2,47: un aumento del 37.000%. Gode inoltre della seconda maggiore capitalizzazione di mercato dopo Bitcoin e attualmente ha un valore complessivo di $142 miliardi.
Ma anche Ethereum e Litecoin hanno avuto la loro gloria nel 2017; Ethereum, attualmente appena al di sotto del valore di $1000, è aumentata di oltre il 9240% nel 2017. La sua capitalizzazione di mercato ammonta ora a circa $100,6 miliardi; da parte sua, Litecoin ($13,2 miliardi di capitalizzazione di mercato) è cresciuta di oltre il 5195% su base annua.
Se vuoi investire nel 2018 in criptovalute, quelle che ti ho elencate sopra sono attualmente le alternative a Bitcoin più redditizie. XRP è in assoluto quella emergente più appetibile, mentre Litecoin ed Ethereum sono nomi a cui probabilmente puoi affidarti senza remore.
Tuttavia devi sapere che il valore delle monete virtuali è soggetto a forti fluttuazioni, molto più delle monete fisiche, e che le criptovalute di alto profilo hanno vissuto in passato momenti di crollo del valore economico. Quindi, come in ogni investimento, la percentuale di rischio è sempre presente e non dovresti mai andare oltre ciò che puoi permetterti di perdere. Questa premessa ci porta a parlare su ciò che potresti voler evitare.
Dogecoin è stato originariamente concepita come una sorta di sorella minore di Bitcoin, intenzionalmente o meno, e il suo valore è aumentato vertiginosamente nel corso degli anni, godendo di una capitalizzazione di ben oltre $1,5 miliardi. Nonostante questa cifra notevole, il creatore della moneta virtuale si è detto preoccupato su un’inevitabile esplosione di questa bolla chiamata criptovaluta.
Jackson Palmer, il suddetto creatore, ha scritto in merito su twitter: “Non ho tenuto una quantità considerevole di dogecoin in circolazione dall’inizio del 2015, quindi la capitalizzazione non significa molto per me, ma agisce come un barometro per la cripto-mania e la speculazione. Ho molta fiducia nel team di sviluppo di dogecoin per mantenere il software stabile e sicuro, e nonostante non abbiamo rilasciato un aggiornamento del software da oltre 2 anni, essa ha un valore di mercato intorno a $1,5 miliardi”
Alla luce di ciò Palmer ha spiegato: “Penso quindi che sia relativamente sicuro etichettare l’attuale mercato come una “bolla”, anche se è difficile prevedere quanto si gonfierà e in quanto tempo prima inevitabilmente scoppierà. La mia unica speranza è che quando ciò accadrà e le persone perderanno inevitabilmente ingenti somme di denaro, la negatività nel mercato non soffochi l’innovazione tecnologica o l’interesse per la valuta digitale”.
Tutto ciò che ho esposto non vuole dire che non dovresti dilettarti negli investimenti in criptovaluta; solo che, come abbiamo visto, attualmente c’è una forte quantità di incertezza.
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